Le iniziative di ricerca e sviluppo interessano ambiti tecnologici e domini di mercato estremamente differenziati, oltre a caratterizzarsi per una particolare attenzione verso il coinvolgimento degli utenti finali, favorito spesso anche dagli stessi enti finanziatori. Tali iniziative, svolte in stretta collaborazione con Centri di Ricerca ed Università, consentono di perseguire obiettivi che vanno dall'individuazione e messa a punto di soluzioni innovative in linea con gli obiettivi strategici aziendali, al potenziamento di nuovi segmenti di mercato, alla sperimentazione ed alla messa a regime di linee guida e strumenti per la progettazione e lo sviluppo del software. Le competenze maturate ed i risultati raggiunti hanno inoltre rappresentato delle significative referenze nell'ottica dell'accesso a nuove iniziative finanziate e ad appalti pubblici.
In linea con le strategie aziendali, i temi di ricerca di interesse sono rappresentati dalla multicanalità, l'erogazione di servizi in modalità cloud e l'Enterprise 2.0. In tema piani strategici, nel contesto delle iniziative di living labs finanziate a livello regionale, sono state messe a punto soluzioni di interesse per il mercato della Pubblica Amministrazione locale; in linea con il concetto stesso di living lab, determinante è risultata la collaborazione di rappresentanze degli utenti finali, i quali hanno preso parte attiva in tutte le fasi che vanno dalla concezione delle soluzioni, alla prototipazione, fino alla sperimentazione dei prototipi messi a punto. In ambito sanitario, grazie all'iniziativa "Crikhet", in collaborazione ed in rete con un insieme di imprese pugliesi, è stato affrontato il tema del rischio clinico mettendo in campo competenze negli ambiti della business intelligence e della multicanalità. I risultati del progetto, portati all'attenzione della comunità scientifica internazionale mediante l'adesione alla Rete Europea dei Living Labs, hanno rappresentato sono risultati significativi nel contesto della partecipazione a nuovi bandi di ricerca ("Cligos") ed a gare pubbliche sullo specifico tema del rischio clinico. La multicanalità ha costituito un tema centrale anche nel settore turistico: con "Apulian Tourism Lab" è stata realizzata una piattaforma a disposizione degli enti pubblici e privati ai fini della promozione turistica dei territori di competenza. In relazione, poi, al mercato Finance, con "Puglia Digitale 2.0" è stato affrontato il tema del software as a service (S.a.a.S.), quale modello per l'erogazione e la vendita dei servizi software; in termini di casi pilota, nel corso dell'anno sono state avviate attività di reingegnerizzazione in ottica S.a.a.S. dei sistemi mobili a supporto della forza vendita già sviluppati dalla business unit.
Sempre in ambito business, è stato affrontato il tema dei workflow di tipo "collaborativo" nell'ambito della gestione documentale, con applicazioni in entrambi i settori Pubblica Amministrazione e Finance. Tali workflow sono parte di una più ampia iniziativa (D@Work 2.0) nel contesto della quale è stata sviluppata una piattaforma per la gestione documentale integrata ai paradigmi dell'Enterprise 2.0.
Riguardo i nuovi segmenti di mercato, grazie all'iniziativa "Tessa" è stato affrontato il tema della sicurezza in mare, mediante la messa a punto di servizi tecnologici per la cognizione dell'ambiente a mare. Nel contesto del progetto è stata sviluppata una piattaforma per l'erogazione di servizi di previsione meteo-marina basati su modellistica previsionale allo stato dell'arte e sulle più moderne tecnologie per l'erogazione dell'informazione; il progetto ha prodotto inoltre un portafoglio di servizi disponibili su web (www-sea-conditions.com) e mobile (su Google Play ed Apple Store). A tale proposito, risultano di particolare rilievo l'interesse e l'adesione alla fase di sperimentazione da parte degli utenti finali, a livello nazionale (es. Guardia Costiera, Marina Militare, ARPA) ed internazionale (es. EMSA). Le competenze e le referenze maturate in tema di trattamento dei dati ambientali hanno reso possibile la partecipazione a nuove iniziative in termini sia di progetti di ricerca (""), che di commesse (MARSOP4 per conto del Joint Research Centre della Commissione Europea).
Le competenze e le referenze maturate in tema di trattamento dei dati ambientali hanno reso possibile la partecipazione a nuove iniziative in termini sia di progetti di ricerca ("Che mare farà?") che di commesse (MARSOP4 per conto del Joint Research Centre della Commissione Europea). Le competenze nell'ambito delle piattaforme per la raccolta, l'analisi e l'erogazione di dati e servizi hanno consentito di maturare esperienze significative in ambito sanitario (progetto "BENEFIT").
A livello metodologico, i metodi di indagine dei requisiti utente (story telling e rapid prototyping), paradigmi innovativi per la progettazione delle interfacce mobile, in linea con le più moderne linee guida dettate dai principali vendors, e strumenti e metodi per la gestione ottimizzata le attività di sviluppo del codice (continuous integration), rappresentano ormai tecniche consolidate nell'ambito del gruppo di lavoro, in fase di adozione da parte delle unità di business.